Dopo sette anni la libreria Covo della Ladra si fa da parte e lascia spazio alla casa editrice iDobloni.
Anno nuovo, vita nuova. Il 2025 si apre con grandi e importanti novità per la casa editrice iDobloni Edizioni. Dopo un anno e mezzo di intenso lavoro e una serie di collane ben avviate, è arrivato il momento della svolta decisiva.
Innanzitutto iDobloni avranno una sede operativa autonoma e ben localizzata. Con la chiusura della libreria Covo della Ladra, infatti, la casa editrice subentrerà negli spazi di via Scutari 5 che saranno riprogettati per essere più funzionali a questa nuova realtà. La sede prenderà il nome Covo dei Dobloni e sarà anche il suo punto vendita ufficiale con orari di apertura che verranno comunicati quanto prima.
Importanti novità ci saranno anche nell’organico. La fondatrice Mariana Marenghi sarà affiancata da due nuovi soci, Paolo Tosini e Tony Damiano, l’ufficio stampa sarà curato dal giornalista e scrittore Roberto Pegorini, mentre Barbara Monteverdi continuerà a dare il suo prezioso contributo la lavorazione dei testi in pubblicazione.
Sotto l’aspetto delle pubblicazioni, le attuali collane saranno arricchite di nuovi titoli e di nuove firme, mentre è in rampa di lancio una nuova che per il momento preferiamo non rivelare, ma che sarà destinata a sorprendere.
La casa editrice oltre a promuovere e a divulgare le sue pubblicazioni si occuperà inoltre di proporre una serie di attività editoriali, come eventi aperti al pubblico, al fine di promuovere la lettura anche in collaborazione con altre case editrici.
Infine, segnaliamo che il 6 febbraio si terrà l’inaugurazione ufficiale della sede, in occasione dell’uscita del primo iDobloni edizioni: “Gli anni del sole stanco” di Fulvio Capezzuoli. L’evento sarà aperto sia agli addetti ai lavori, sia ai lettori e prevede un programma di iniziative davvero ricco con una serie di ospiti, che sarà reso noto quanto prima